- Bocciati tutti gli emendamenti.
Quarantadue in totale, sono passati al vaglio del consiglio comunale e respinti. Si passa alle raccomandazioni. Tutte accolte, poi si vedrà.
Ore 19.10, un piccolo evento nel consiglio comunale. Entra in aula Vincenzo Gasbarri. Il consigliere azzurro, spesso lontano dall’aula per impegni di lavoro, arriva in tempo per ascoltare le dichiarazioni di voto.
Si passa alle dichiarazioni di voto. Parte Taborri, Udc. “Venuto a conoscenza delle difficoltà che attraversa il Comune – dice Taborri – ho chiesto l’apertura di un dibattito partitico. Ho fornito una nota in dieci punti, affinché si tagliassero le spese, prima di parlare di balzelli. Avevo proposto riduzioni delle uscite per incarichi e consulenze esterne”.
Invece: “Ho appreso – prosegue Taborri dell’aumento di Ici e Tarsu – avrei preferito sentire quali sacrifici dovevamo fare. Invece, si parla di tagli solo ad acqua, luce o feste di Santa Rosa. Qualcosa non quadra. Se il problema era questo, si poteva fare qualche aiuola in meno e sistemare qualche strada in più”.
Quindi la dichiarazione: “Se dovessi esprimere un mio parere personale – sostiene Taborri – avrei forti dubbi nell’approvare il bilancio. Ma essendo parte della maggioranza, mi asterrò”.
