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Assonautica, Avad e Provincia abbattono le barriere architettoniche in mare. Grazie anche al contributo dell’assessorato alle Politiche sociali è stata infatti inaugurata a Tarquinia una “Barca per vivere senza confini”, messa a disposizione dalla stessa Assonautica, che permetterà ai disabili di conoscere il mare più da vicino. Si tratta di un mezzo particolare, realizzato per ospitare 12 persone che tramite un apposito scivolo possono accedervi senza problemi.
Il tutto progettato e costruito per dare l’opportunità ai disabili di svolgere attività didattiche e di intrattenimento, in collaborazione con le associazioni di settore provinciali. La cerimonia di inaugurazione è iniziata con la presentazione dell’iniziativa, cui hanno preso parte anche il presidente della Provincia Alessandro Mazzoli e l’assessore alle Politiche sociali Mauro Mazzola. Poi il trasferimento del battello sulla spiaggia per la benedizione e il varo.
Ma c’è anche un’altra novità: la Provincia infatti, dopo aver rinnovato nei mesi scorsi all’Avad il comodato d’uso del terreno nelle vicinanze di Porto Clementino, ha rifatto ex novo il contratto, a norma di legge, anche con l’Assonautica.
“In questa vicenda spiega il presidente Mazzoli ci sono due importanti aspetti collegati: l’accordo per l’utilizzo e la gestione del terreno e la concessione della barca, un gesto importante. Per noi è un grande passo avanti, sia con l’Avad, sia per la vita dei disabili, che ora possono viaggiare sul mare in sicurezza, superando un limite che sembrava invalicabile. Questo ci conforta a proseguire sul percorso di collaborazione avviato con entrambe le realtà”.
“Fino a poco tempo fa dice l’assessore Mazzola pensavo che quel terreno fosse in parte “sfruttato” da privati. Invece mi sono dovuto ricredere: al suo interno viene svolta quotidianamente un’attività meritoria in ambito sociale. Ciò che fa l’Avad ormai lo sappiamo bene, ma anche l’Assonautica, ad esempio, svolge anche una funzione importante, di controllo, in qualità di guardia costiera ausiliaria. Gli rivolgo quindi un ringraziamento particolare per averci messo l’idea e per averla portata a buon fine. Su questi temi, restiamo comunque aperti ad ogni eventuale tipo di collaborazione”.