- Attentato contro la sezione di Rifondazione di Civita Castellana.
Questa notte intorno alle 23,10 ignoti hanno dato fuoco alla sezione Enrico Minio con due tanichette di benzina. Il portone della sezione di legno è andato a fuoco e sono scoppiati i vetri. Sul posto sono arrivati per i primi i rilevamenti del caso i carabinieri di Civita.
Sono state trovate due tanichette di sapone in cui era stata messa della benzina.
Fortunatamente vicino alla sezione, in via Palme Ester Ciampricotti, abitano diversi militanti di Rifondazione che hanno spento l’inizio di incendio.
L’attentato è stato particolarmente pericolo perché all’interno della sezione c’è molto materiale infiammabile: manifesti, libri, sedie di plastica e mobili. Se non fosse stato spento subito l’incendio poteva attaccare l’intero palazzo mettendo a repentaglio la vita degli abitanti.
Proprio vicino l’entrata della sezione si trova un contatore del gas. Per poco, quindi, si è rischiata l’eplosione.
Sul luogo dell’attentato è subito arrivato il segretario provinciale di Rifondazione Mario Ricci.
“E’ un atto gravissimo - commenta Ricci -. Avvenuto in una data particolarmente significativa: il primo maggio. E a ridosso dell’insediamento di Fausto Bertinotti alla presidenza della Camera. Proprio in questi giorni, poi, si celebra il centenario della nascita di Enrico Minio a cui il circolo è dedicato”.
L’Unione sta preparando una manifestazione a Civita per stigmatizzare la gravità dell’atto.
Per ora non ci sono state rivendicazioni. I carabinieri stanno indagando.