Senza Filtro - “E due! Dopo la ciambella lanciata qualche tempo fa da Alleanza nazionale alla sinistra per la conquista della presidenza del Cobalb, oggi i rappresentanti di Fini a livello provinciale evitano addirittura la caduta di una amministrazione di sinistra con un voto determinante all’approvazione del bilancio. E’ quanto accaduto ad Onano e, a nostro avviso, è cosa di una gravità inaudita”.
Non nasconde il suo disappunto il presidente del Movimento di opinione “Insieme per il territorio”, Michele Bonatesta, all’indomani del voto sul bilancio del Comune di Onano, passato grazie al voto determinante del consigliere di Alleanza nazionale nonché presidente del locale circolo territoriale.
“Ma la cosa più grave sottolinea Bonatesta è l’assordante silenzio del rappresentante della federazione, l’abusivo Mario Soggiu, che con il suo non-intervento, di fatto avalla l’operato del suo consigliere comunale di Onano.
Non meno grave mi sembra il silenzio generale che, da via Cardarelli, caratterizza questo ennesimo “inciucio” di Alleanza nazionale con la sinistra a dimostrazione (se di dimostrazione ancora c’era bisogno) che si è tornati alla politica del “personale” anziché a quella del territorio con il rischio (ma è un eufemismo) che Alleanza nazionale diventi l’innaturale ruota di scorta (quando non una autentica stampella) di operazioni che nulla hanno a che vedere con il ruolo che il presidente Fini vorrebbe per il suo partito: un ruolo “centrale” e di guida del centro destra, tutt’altra cosa rispetto a ciò che sta succedendo nella nostra provincia.
Ma già: siamo tornati conclude Bonatesta ai tempi in cui per An esiste solo il capoluogo e gli uomini del… capoluogo! Politica che provocò la rivolta della provincia, quella stessa provincia che oggi invece sembra tornata a tacere e a subire”.