Secondo i dati ufficiosi, nei venti comuni della Tuscia, dove si è votato, la Casa delle Libertà avanza, da cinque a nove comuni, mentre a Tuscania vince la lista appoggiata da Regino Brachetti, sindaco Alessandro Cappelli. Al centro sinistra, dieci comuni. Il Polo conquista Bassano Romano, con Luigi De Luca sindaco azzurro, sconfitto Torricelli, così come Fabrica di Roma, così come a Vasanello, il centrodestra è avanti. Il centro sinistra, dal canto suo, invece conquista Marta, oltre a diverse riconferme.
La mappa provvisoria del voto nella Tuscia vede al centro destra Vetralla, con Massimo Marconi (FI), Bassano Romano, Valentano, con la confermata Lella Saragoni, Caprarola e la riconferma di Cuzzoli, Gallese, Vasanello, Fabrica di Roma con Palmegiani, Corchiano e Vallerano, che riconferma Giovannini.
Al centro sinistra, Acquapendente, Arlena, Canino, Corchiano, Lubriano, Marta, dove è arrivata quarta la la lista che aveva capolista il senatore Giulio Marini, Oriolo, Soriano, Vitorchiano e Faleria. Dalla sede di Forza Italia, i primi commenti sono improntati all’entusiasmo. “Una grande prova della coalizione la prima dichiarazione di Giovanni Arena è una grossa affermazione nella Tuscia”.