Viterbo - Consiglio comunale 4 - La Selvaggini deice no all'umento dell'Ici per le seconda casa se non è sfitta
Bilancio, anche dalla maggioranza proposte
26 maggio 2006 - ore 19,30
- Aumento dell’Ici sulla seconda casa, sì, ma solo per chi tiene sfitta l’abitazione.
A proporlo, il consigliere comunale Paola Selvaggini, secondo cui, questo provvedimento servirebbe a movimentare il mercato immobiliare viterbese.
L’aliquota, per chi decide di locare la seconda casa, dovrebbe restare al 5.5 per mille e non al 6.5. così come previstoin Bilancio.
Ma la Selvaggini va oltre e chiede che contestualmente all’aumento sulle seconde abitazioni, si riduca di un punto, dunque si scenda dal 4.5 al 3.5 per mille, quello sulle prime case d’abitazione.
Sull’Ici, intervento anche del consigliere Udc Roberto Bennati propone che siano previste riduzioni alle aliquote Ici per i proprietari di alloggi che li concedono in comodato gratuito ad associazioni ed enti no profit e la riduzione della Tarsu per le stesse associazioni ed enti.
Con altre due raccomandazioni, invece, Bennati chiede di destinare, come negli anni passati, cinquemila euro all’associazione Maria Madre della Vita Onlus, che gestisce la casa d’accoglienza Madre Teresa di Calcutta di Viterbo, che ospita mamme in attesa di un bambino, con difficoltà di carattere economico, sociale o vittime di vioelnza.
Altri cinquemila euro, Bennati chiede che vadano all’associazione don Alceste Grandori, che gestisce la mensa cittadina per i meno abbienti.