Viterbo - Consiglio comunale 1 - Compatta la l'opposizione - Fabrini (Margherita): "Così si rendono inutili le circoscrizioni"
Una valanga di emendamenti contro
il bilancio di lacrima e sangue"
26 maggio 2006 - ore 16,40
- Bilancio presentato, bilancio bocciato. Senza appello.
Prima in conferenza stampa, poi in consiglio, minoranza compatta contro la manovra economica del Comune, giudicata da lacrime e sangue. Con tagli per molti, ma non per tutti e soprattutto, ispirata da una linee guida impossibili da decifrare.
“Non si capisce il filo logico dice Aldo Fabbrini, capogruppo Margherita - per questo presentiamo quaranta emendamenti. Cerchiamo di correggere una manovra profondamente sbagliata”.
Tagli al centro e soprattutto in periferia, alle circoscrizioni. “Se mediamente dice ancora Fabbrini - la riduzione in diversi settori si attesta al 10 per cento, per le circoscrizioni si arriva al 30 40%. Chiediamo che siano stanziate le stesse somme dello scorso anno, o in alternativa, che la riduzione non ecceda il 10%”.
Stando al bilancio, a La Quercia, ad esempio, vanno 18 mila euro, meno 12mila, a Grotte S. Stefano, si passa da 80mila a 58mila. Complessivamente, su 500mila euro, ne sono stati tagliati 150mila.
“Già di per sé precisa Fabbrini questi organismi hanno competenza limitate. Con questi tagli, diventano inutili”. Da una parte si taglia, dall’altra si accantonano fondi. “E non si capisce a quale titolo prosegue Fabbrini questi fondi sono messi da parte, ma nessuno sa dire per cosa”.