Viterbo - Operazione dei carabinieri
Rapinano donne sole, arrestati due giovani
26 maggio 2006 - ore 14,50
- Allarme in città, dopo due rapine a mano armata, ai danni di donne sudamericane che vivono sole in piccole abitazioni. Scarso il bottino, ma tanta la paura. Per questo, sono scattati i controlli da parte dei c arabinieri.
Ieri pomeriggio, l’ennesimo episodio.
Due giovani, di 30 e 33 anni, armati di pistola, hanno fatto irruzione in una piccola abitazione in via dell’Orologio Vecchio, occupata da una donna ecuadoriana di 49 anni. Sotto la minaccia dell’arma, si sono fatti consegnare trecento euro, dandosi poi alla fuga, dividendosi.
Una fuga che però, è durata poco.
Appena un’ora dopo, i carabinieri del Norm hanno fermato in via dei Mille un giovane che corrispondeva nel fisico e nell’abbigliamento, a uno dei due rapinatori. Addosso, i militari gli hanno trovato la riproduzione di una pistola automatica. Ad incastrarlo, la 49enne, che lo ha riconosciuto.
Ulteriori accertamenti, hanno permesso ai carabinieri di arrivare in via Buozzi, dove in un appartamento si era nascosto il secondo malvivente, che nella rapina aveva avuto il ruolo di palo. Per non essere identificato, dopo il colpo, si era completamente rasato il capo.
Attualmente sono in corso indagini, per accertare se i due, rinchiusi a Mammagialla, sono responsabili anche d’altre rapine a donne straniere, che potrebbero non avere sporto denuncia.