Senza Filtro - Si terrà dal 16 al 18 giugno l’ottava edizione di “Suoni e Passi della tradizione”. L’evento, previsto inizialmente dal 26 al 28 maggio e rinviato per la concomitanza delle elezioni amministrative, è organizzato dall’Associazione iTusci di Acquapendente che, per quest’anno, promuove come primo appuntamento lo stage di organetto tenuto da Filippo Gambetta.
Lo stage si rivolge a chi vuole avvicinarsi allo strumento per la prima volta. A suonatori e musicisti che vogliono approfondire la tecnica dell’organetto (composizione di più voci e arrangiamento collettivo, utilizzo dei bassi in modo ritmico, lavoro sulla dinamica dello strumento, accompagnamento mano destra ecc...). Peculiarità dello stage sarà anche il raffronto tra sistema italiano e sistema irlandese per capire come si struttura la musica irlandese per organetto trasferita sul classico otto bassi in SOL/DO; per chi fosse interessato verrà fatto lo studio di alcuni classici internazionali. L’iniziativa, inoltre, si rivolge a suonatori principianti che vogliono avvicinarsi all’organetto o approfondire e perfezionare la propria tecnica.
Lo stage si svolgerà nei boschi della Riserva Naturale Monte Rufeno, grazie alla possibilità di risiedere e svolgere l’attività nelle antiche residenze contadine all’interno dei boschi. Per questo è previsto un pacchetto di pensione completa e quota associativa, in collaborazione con la Coop Radici che gestisce le suddette strutture, atto a favorire l’avvicinamento anche a chi voglia semplicemente passare un weekend in Riserva.
La serata del 17 giugno, vero e proprio momento all’insegna della musica nel bosco, vedrà l’esibizione del duo Filippo Gambetta (organetti diatonici) e Claudio De Angeli (chitarra acustica) alle ore 21.00 presso il casale La Monaldesca in Loc. Trevinano.
Per qualsiasi informazione sulla proposta artistica rivolgersi a iTusci tel. 320/8078232 e-mail ituscimail@tin.it, per le informazioni sulle iscrizioni rivolgersi ad Alessandra Passerini tel. 339/3961889 e-mail drindra@vitgilio.it. Tutte le informazioni sulla proposta e su Filippo Gambetta le potete trovare sul sito www.itusci.it.