Tuscania - Intervieneil presidente del circolo An Mencancini Blindati i fondi per il centro per Alzheimer 25 maggio 2006 - ore 1,30
Senza Filtro - In relazione alle affermazioni che aleggiano in questi giorni per le strade di Tuscania, per bocca di assessori e preti, ci corre l’obbligo di precisare che i fondi ammontanti a 3milioni di euro reperiti all’epoca dal senatore di An Bonatesta sono praticamente blindati e destinati esclusivamente alla “Realizzazione, a Tuscania, di un centro di cura, riabilitazione e ricerca sul morbo di Alzheimer”, come recita testualmente il n. 88 della tabella A allegata alla legge n. 291 del 16 ottobre 2003.
Nella legge, purtroppo per chi continua a raccontare il contrario, non si fa cenno, e non potrebbe essere altrimenti, allo stabile nel quale realizzare lopera ma lunica destinazione obbligatoria è ovunque, purché allinterno del territorio del comune di Tuscania.
Tutti i cittadini devono conoscere dettagliatamente quanto è avvenuto nei primi giorni del febbraio 2005 quando era stato fissato finalmente il decisivo incontro, presso la Regione Lazio, per firmare la convenzione tra i vari enti che avrebbero partecipato allopera di costruzione del Centro e cioè la Regione, lAter di Viterbo (ex Iacp), la Asl di Viterbo, lUniversità cattolica del S. Cuore e la diocesi di Viterbo come proprietaria degli stabili del vescovado (cura e riabilitazione) e S.Agostino (ricerca).
Purtroppo l’incontro non c’è stato per l’assenza dell’ente ecclesiastico (tra l’altro comunicata solo poco prima dell’appuntamento, tanto che i vari rappresentati degli altri enti erano già in Regione).
Le ragioni di quellassenza possono trovare giustificazione, si presume, nei volantini distribuiti dalla parrocchia dove era possibile leggere: Dato che siamo in piena campagna elettorale, abbiamo deciso di non prendere parte ad ulteriori incontri: se ne riparlerà, con la dovuta tranquillità, dopo il 4 Aprile (naturalmente 2005: giorno delle elezioni regionali).
Dopo oltre un anno non si ha notizia del benché minimo passo avanti sulla realizzazione del centro.
Nessuno di noi può e vuole giudicare e lasciamo il compito a ben più alte entità ma ci si permetta di affermare che, questanno di ritardo, peserà sulla coscienza di chi ha voluto intralciare liter che aveva raggiunto una fase molto avanzata.
Chi fosse interessato potrà anche avere accesso al testo originale della convenzione che si doveva firmare nel febbraio 2005 semplicemente contattando i membri del direttivo di Alleanza nazionale.