Viterbo - Arnaldo Sassi del Messaggero ricorda che non giova lavorare durante gli scioperi nazionali della categoria
Solidarietà con i giornalisti del Corriere
non pagati per un mese ma...
24 maggio 2006 - ore 1, 30
Senza Filtro - Vorrei esprimere la mia totale solidarietà ai colleghi del Corriere di Viterbo, ai quali - da quanto si legge in una agenzia Adnkronos - l'editore Alberto Donati, dopo il passaggio di proprietà della testata, non avrebbe corrisposto lo stipendio del mese di aprile.
Totale solidarietà, accompagnata però da una riflessione che dovrebbe accomunare tutta la categoria, impegnata con la Federaziona nazionale della Stampa in una durissima lotta per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro, in cui è in ballo non tanto l'aspetto economico, quanto quello normativo.
Ebbene, ai colleghi vorrei ricordare che l'unità di tutti i giornalisti nel richiedere quelle garanzie minime affinché la professione non sia svilita ancora di più è l'unica strada che può portare al raggiungimento di risultati positivi.
E che, in occasione degli scioperi nazionali proclamati dal sindacato, prestare la propria opera per far uscire il giornale non porta alcun vantaggio per chi lo fa e danneggia tutti gli altri.
Arnaldo Sassi
Caporedattore del Messaggero
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