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Viterbo - Brachetti replica alla Laurelli
La Regione è già impegnata nell'inserimento dei detenuti
24 maggio 2006 - ore 1, 30
Senza Filtro - “Vorrei far presente a Laurelli, che forse è stata male informata, che la Regione Lazio è già impegnata in progetti per il reinserimento lavorativo non solo dei detenuti, ma anche degli ex detenuti. La delibera di giunta che ha avviato la procedura risale al settembre 2005, mentre la commissione che deve dare il via libera ai progetti ha quasi ultimato il loro esame. Entro una decina di giorni sarà stilata la graduatoria.
Sempre con lo stesso obiettivo, è in corso di perfezionamento un’intesa tra Ministero di Grazia e Giustizia e Regione Lazio, come per altro annunciato nei giorni scorsi con grande evidenza dalle agenzie di stampa, che prevede anche un serio intervento sulla dotazione organica degli operatori carcerari”.
A sostenerlo è l’assessore agli Affari Istituzionali, Regino Brachetti, a commento delle dichiarazioni della Presidente della Commissione Criminalità, Luisa Laurelli, seguite ad una visita nel carcere Mammagialla di Viterbo.
“Apprezzo lo zelo della Presidente Laurelli, ma forse un maggiore coordinamento con il sottoscritto, competente per il settore, le avrebbe permesso di essere più precisa. Quanto ai timori dell’on. Robilotta, vorrei soltanto osservare che proprio qualche giorno fa ho ricevuto un attestato di stima per il lavoro svolto dalla Regione a favore del settore carcerario, dal presidente della Società italiana di medicina e sanità penitenziaria, e che sull’impiego dei fondi ci sarà il massimo della concertazione con tutte le rappresentanze interessate, cosa che, mi risulta, non sempre è accaduto in passato” ha concluso Brachetti.
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