Provincia - Bigiotti (Udc) scrive all'assessore Picchiarelli
"Ci spieghi quel contributo di 20 mila euro un film?"
24 maggio 2006 - ore 1, 30
Senza Filtro - Mi rivolgo oggi all’assessore Picchiarelli di Rifondazione Comunista.
Con Delibera di giunta n° 128 del 09/05/06 viene concesso un contributo di 20mila euro alla produzione “L’Alveare“ finalizzato alla realizzazione del film: “Federico e Francesco. Il giorno la notte. Poi la notte”.
Voglio premettere, e spero che questo sia chiaro, che in questa interrogazione non c’è niente, assolutamente niente, di polemico. Ne riguardo all’alto valore culturale, né all’alto valore di integrazione interreligiosa del progetto cinematografico, né riguardo la legittimità del contributo stesso, anche se personalmente ritengo che in questo periodo di “vacche magre” 20mila euro, come contributo simbolico, per un film rappresenta una cifra enorme.
Comunque i chiarimenti che vorrei avere io sono i seguenti.
Innanzitutto ricollegarmi all’intervento dell’assessore della Pace durante la discussione del bilancio di previsione in consiglio provinciale.
In quella sede ci venne spiegato dall’assessore Picchiarelli che lo stanziamento di 50.000 euro, a favore della pace e solidarietà, sarebbe stato quasi completamente impegnato per un viaggio di istruzione e di sensibilizzazione ad Auschwich per i bambini delle scuole.
Ora visto che, da quel capitolo, e precisamente il 171163, devono essere sottratti i 20.000 euro della DG n° 128 per il film di Bianchini, 5.000 euro per il progetto Europe-Direct Lazio della delibera n° 129, 25.000 euro per l’adesione al coordinamento nazionale per la pace della DG n° 127, (non so ancora se anche altre delibere abbiano attinto soldi da quel capitolo), poco resta per il viaggio agli ex campi di sterminio, a meno che, non intervengano variazioni di bilancio “ad hoc”.
Sono previste variazioni in questa direzione?
E’ sempre previsto e programmato il viaggio ad Auschwich, di quale entità sarà l’impegno di spesa?
Anche perché, dopo un mese dal bilancio di Previsione, già è stata impegnata tutta la capienza del capitolo e un anno amministrativo è lungo a trascorrere, soprattutto senza soldi!
Tornando al film di Bianchini, non sarebbe stato più logico attribuire la competenza del contributo all’assessorato cultura, turismo e spettacolo?
Un altro chiarimento mi si rende indispensabile leggendo il sito web ufficiale del film, dove, al link “risorse e mezzi” si legge:
“ Vista la natura culturale del progetto “Federico e Francesco” sarà interamente auto prodotto. Infatti il film sarà realizzato grazie agli apporti professionali, oltre che dalle società di produzione l’Alveare, dagli attori, dai tecnici e dalle maestranze e di tutto l’indotto normalmente coinvolto dalla realizzazione di un’opera cinematografica.
Il nostro capitale sono le nostre idee e l’entusiasmo con il quale ci accingiamo a realizzarle”.
Queste nobili promesse “cozzano” con la Dg dove si dice: “Vista la richiesta di un contributo di 20.000 euro, presentata dalla produzione “l’Alveare”.
Insomma questi soldi li vogliono o non li vogliono?
Non li vogliono e voi glieli volete dare a forza oppure li vogliono ma non vogliono far sapere che li chiedono?
Infine, ma solo per curiosità, per quanto riguarda la richiesta di questo contributo, c’entra in alcun modo, direttamente o indirettamente padre Ibrahim Faltes, parroco della parrocchia latina della città santa a Gerusalemme?
Saluti
Francesco Bigiotti
Consigliere Provinciale Udc
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