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Viterbo - Provincia - In attesa della verifica
Tiro al bersaglio su Ugo Gigli e Picchiarelli
di Giuseppe Ferlicca
23 maggio 2006 - ore 12,30
- Il difficile mestiere dell'assessore.
Non sono giornate tranquille quelle di Ugo Gigli e Giuseppe Picchiarelli, lontani politicamente, pur essendo nella stessa maggioranza, ma vicini nel condividere un gradimento non proprio alto, all'interno dei rispettivi partiti.
Voci nei corridoi di Palazzo Gentili, parlano di una parte della Margherita che vorrebbe fare fuori dalla giunta Mazzoli, il leader della lista per la Tuscia. La fortuna di Gigli sta nell'avere dalla sua, i petali da novanta che fanno parte della formazione politica. Quindi ce la potrebbe fare a superare il difficile momento. Sempre che esca indenne dagli attacchi esterni, primo fra tutti quelli di Rifondazione Comunista, che vedrebbe bene Gigli tornare ad occuparsi a tempo pieno dell'Ater.
Ma Gigli non è il solo bersaglio di Rifondazione Comunista.
Nell'occhio del ciclone, anche l'assessore provinciale dello stesso partito, Giuseppe Picchiarelli e lo stesso segretario provinciale Mario Ricci. Qualcuno lo vorrebbe meno burocrate e più d'azione.
Un tutti contro tutti, in attesa che, passate le amministrative, si arrivi alla resa dei conti con la verifica in Provincia.
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