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- Spettacolo di cabaret gratuito in piazza Vittorio Emanuele a Soriano nel Cimino. Alle ore 21 di martedì 23 maggio, infatti, si esibirà l’artista Stefano Fabrizi. Un personaggio, questo, capace di passare con estrema naturalezza dal teatro al cinema, dalla televisione al cabaret.
Si tratta di uno dei protagonisti dell'ultima fortunata serie Tv "La Squadra".
“Tranquilli va tutto bene!” è il titolo dello spettacolo che verrà presentato a Soriano e nasce dall’esperienza scaturita dal rapporto quotidiano con i costumi, i vizi e le virtù che ogni giorno ci accompagnano.
Allacciandosi all’attualità Fabrizi si interroga su tutti quei temi che ci coinvolgono e dai cui scaturiscono gli spunti per poter evidenziare le manie e le incongruenze che caratterizzano la nostra quotidianità. Il suo monologo abbraccerà, dunque, anche temi che coinvolgeranno il pubblico. Stefano Fabrizi è un animale da palcoscenico, fa questo lavoro da vent'anni e ha battuto tutte le piazze, dall'estate romana al "Tina Pica", il leggendario locale di Monteverde. Ha lavorato con Gabriele Cirilli e Antonio Giuliani, ha portato i suoi monologhi al Seven Show. Sa benissimo che la gente che va a vedere un comico ha la malaugurata tendenza a gridargli contro ogni genere di insulti, tanto per divertirsi un po', per mettersi in competizione con lui.
Proprio per questo, non appena sale sul palco, studia un po' la platea e poi improvvisa, come solo i grandi artisti possono fare. Ultimamente i suoi spettacoli li ha iniziati dicendo di essersi candidato anche lui alle elezioni. Si è candidato, dice, «perché è un mondo di pazzi» e giù a sottolineare vizi e virtù del quotidiano, a descrivere manie e fissazioni che riguardano un po' tutti. Come quella di portare i figli a giocare in un parco asfissiandoli con ogni genere di raccomandazioni: «Prendi la palla, ma non la lanciare. Corri, ma non sudare».
«E che sono una lucertola?», risponde il Fabrizi bambino. Relazioni d'amore, problemi di lavoro, rapporti con «le nostre amiche banche», tutte le incongruenze della vita passano attraverso la lente deformante dell'umorismo. Persino la televisione e i reality show che nessuno ammette di guardare: «A bugiardi!!», scherza Fabrizi rivolgendosi al pubblico.
Il Grande Fratello? «Un gruppo di persone che, per il fatto di stare rinchiuse per tre mesi, vincono 300mila euro. A Regina Coeli non l'hanno presa bene».
A Soriano nel Cimino, dunque, sarà divertimento assicurato.
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