- Cinquanta bambini ospiti dell'orfanatrofio di Volodimir Volinskij, città ucraina a pochi km da Cernobyl, trascorreranno a Tarquinia una vacanza-cura di 45 giorni.
I bambini, che arriveranno il 15 luglio per ripartire a fine agosto, saranno ospitati nell'ex colonia estiva della Provincia.
Il via libera alla vacanza italiana dei 50 bambini, tutti rimasti orfani dopo la catastrofe nucleare di Cernobyl, è stato dato nei giorni scorsi dalle autorità di Kiev, dopo mesi di lavoro da parte delle volontarie dell'associazione Ucraina in Europa, presieduta da Liliya Bilyk, che ha realizzato il progetto ''Pro Bambini di Cernobyl''.
A rendere possibili la vacanza è stato l'assessore alla Cultura e al Turismo della Provincia , Angelo Cappelli, che ha subito sostenuto il progetto offrendo vitto ed alloggio ai bambini, alle accompagnatrici e agli interpreti.
Nei prossimi giorni, inoltre, il consigliere comunale di Viterbo, Piera Aloisio Coscarelli, organizzera' alcune iniziative per raccogliere i fondi necessari a coprire i costi del viaggio.