- Perché l’Amministrazione Comunale – e particolarmente l’assessore Tofani – non convoca più la commissione di prevista dal regolamento per gli impianti di telefonia cellulare? A nulla finora sono valse le sollecitazioni verbali ripetute da più componenti della stessa da ormai oltre due mesi.

E’ bene sottolineare infatti che la commissione – pur se priva di poteri specifici deliberativi e nelle maglie larghe della normativa nazionale ( famigerati decreti Gasparri) e dello stesso regolamento comunale – comunque ha sempre proceduto con scrupolo e approfonditamente all’esame delle varie e purtroppo numerose richieste di nuovi impianti, perlomeno di quelle sottoposte alla sua attenzione.

Ciò comportava quindi almeno un controllo accurato, una possibilità concreta di minimizzare il rischio per la popolazione esposta ai campi elettromagnetici di questi impianti e di avere una sorta di controllo partecipato e sociale su tale dilagante fenomeno.

Dal momento che non risulta che non si programmino più ulteriori impianti sul territorio comunale, e che in materia la regola del silenzio/assenso entro i 90 giorni apre le porte alle autorizzazioni definitive, la mancata convocazione elimina un ostacolo in più e, seppur modesto, evidentemente fastidioso e limitativo all’espansione incontrollata.

Per questo sollecitiamo l’assessore Tofani a far cadere questo atteggiamento elusivo e di rinvio, a riconvocare al più presto la commissione, così come previsto dal regolamento, e a sottoporre tutte le richieste pervenute all’amministrazione nel frattempo. Così come riteniamo – in questa situazione – sia necessario bloccare ogni richiesta di installazione di nuovi impianti.

L’Unione comunale Ds Viterbo

Sandro Mancinelli – Gianfranco Quatrini