- Sulla settimana della scuola, bagarre in consiglio comunale.

Sotto accusa, l’esibizione al palazzetto dello sport di don Giosi. Poco laica. Solleva la questione il consigliere Prestininzi. E si solleva un gran polverone.

“Si ballava si cantava con entusiasmo – ricorda Aldo Bellocchio – il concerto al Palamalè è stato concordato con tutte le scuole ed era presente all’appuntamento il massimo esponente della scuola a Viterbo, la responsabile del Csa Bernini”.

Ma il consigliere Pascolini non è convinta. “Lo stile dato da don Giosi – precisa – forse poteva andare bene per una parrocchia, non ad un appuntamento dove erano presenti bambini di varie fedi e culture. Ho parlato con colleghe insegnanti di fede cattolica che erano preoccupate. Piccoli stranieri e musulmani, sono stati un’ora con la testa abbassata. Quando don Giosi ha invitato i ragazzi a mettere in mostra la propria fede, mi sono sentita in difficoltà”.

Replica del sindaco. “In questo comune – sostiene – c’è libertà d’espressione per tutti. E tutti sono rispettati. Sono andato personalmente a congratularmi con Fiorella Mannoia dopo il concerto all’Unione. E non si può certo dire che abbia idee politiche che io condivido”.