Viterbo - Ieri all'università Parlamento dei giovani 18 maggio 2006 - ore 1,30
- Successo per la sessione plenaria del Parlamento dei giovani che si è svolta ieri all'auditorium del rettorato dell'Università della Tuscia, più di duecento ragazzi provenienti da varie zone del Lazio hanno animato la giornata con proposte di legge da respingere o da approvare.
A fare gli onori di casa il magnifico rettore Marco Mancini che ha parlato dell'Europa come di una realtà importante:"Bisogna pensare da cittadini europei, non concentrandosi solo sul proprio territorio, ma pensare superando le piccole identità, in uno spazio europeo". Il rettore ha poi esortato i giovani presenti in sala sull' importanza del fermarsi a pensare, in un tempo, il nostro, dove tutto scorre troppo velocemente.
Il presidente della Provincia Mazzoli grande sostenitore dell'evento ha ricordato che "L'Europa è la nostra casa, formata da 25 paesi dove si sono svolte due guerre mondiali, e dove oggi è possibile il miracolo di vedere questi paesi uniti sotto il nome di Unione Europea".
Infine l'assessore provinciale alla formazione e alla pace Picchiarelli.
"L'Europa è formata da gente che vive, cioè che vuole partecipare, vuole dire la
sua, vuole capire cosa le succede intorno - ha detto - . Noi dobbiamo fare di tutto perché diventi un'Europa della conoscenza, conoscenza intesa come comprensione dell'altro da noi , per diventare uniti sotto uno stesso nome che è quello dell'Unione europea".
I ragazzi, hanno cominciato i lavori con la lettura dei documenti elaborati durante il corso dell'anno scolastico su temi riguardanti: l'energia, il lavoro flessibile, il mercato interno, e ancora cooperazione e sviluppo, cultura e istruzione. Sono poi passati alle votazioni finali.
Un progetto, quello di "Laboratorio Europa" ideato dal centro Europe Direct - Carrefour Lazio centro d'informazione della Commissione europea, che riscuote ogni anno tanto successo tra gli studenti delle scuole superiori. Massimo
Gaudina rappresentante della Commissione europea presente all'evento ha esaltato il livello di preparazione dei ragazzi, e soprattutto il grande entusiasmo che anima questi giovani.
Gli istituti interessati a partecipare al progetto possono mettersi in contatto con Europe Direct Lazio presso la facoltà di agraria dell'università della Tuscia.