Senza Filtro - Una giornata all’insegna dello sport e del divertimento, quella che si è svolta sabato scorso al campo sportivo di Capranica. Protagonisti indiscussi dell’iniziativa oltre mille bambini che hanno concluso così un progetto durato un anno scolastico.
Si tratta dell’iniziativa organizzata da Provincia di Viterbo, Regione Lazio, Coni, alcuni Comuni della Tuscia, ministero dell’Istruzione e Assoindustria, che ha interessato le scuole elementari della provincia per far avvicinare i bambini allo sport.
Da ottobre a maggio, nelle scuole aderenti, i bambini hanno praticato 44 ore di educazione fisica insieme a degli insegnati tutti laureati in Scienze motorie che hanno affiancato nel percorso i maestri delle scuole. “E’ la prima volta afferma l’assessore allo Sport Angelo Cappelli che viene portato avanti un simile progetto. La sinergia tra istruzione e sport ha funzionato alla grande. Sono stati coinvolti circa tremila bambini dai 6 ai 10 anni, di tutta la provincia che si sono divertiti nella maniera più sana e istruttiva del mondo: facendo sport in modo corretto”.
Sabato prossimo nello stadio di Montefiascone si ripeterà la giornata di festa, che concluderà il progetto. Protagonisti ancora una volta i bambini, questa volta della zona Nord della Tuscia. Di nuovo mille piccoli atleti si daranno battaglia esercitando le attività apprese durante il progetto. “L’ultima puntata di questa manifestazione - dice ancora Cappelli - sarà sabato 27 maggio a Viterbo, quando l’ultima tranche di allievi, mille anche questa volta, che hanno partecipato al progetto, si impegnerà giocando nella giornata conclusiva dedicata a loro”.
A tutti i partecipanti, che nel complesso hanno superato quota tremila, verrà regalato uno zaino, del materiale sportivo e dei gadget come ricordo dell’iniziativa. “Non dobbiamo dimenticare conclude l’assessore che grazie a questo progetto sono stati impiegati ragazzi laureati a Scienze motorie che hanno trovato lavoro nelle scuole. Una doppia vittoria, quindi, che ha insegnato a tutti il giusto valore dello sport”.