Senza Filtro - Tra sabato notte e domenica 14 maggio scorso, ignoti hanno compiuto un gesto vigliacco e classico di chi non sa controbattere le idee degli altri con proprie argomentazioni ma cerca di ridurre al silenzio chi non si allinea al proprio pensiero e soprattutto chi si ritiene pericoloso perché riesce a spiegare ai cittadini le proprie ragioni.
In pieno centro del paese infatti sono state rubate le bandiere dei Ds e dellUlivo che indicavano la locale sezione dei democratici di sinistra, ed è stata forzata la finestra senza peraltro penetrare allinterno.
Un atto gravissimo di per sé, ma ancora più grave se si somma ad una serie di fatti che si sono succeduti negli ultimi mesi, da quando i Ds locali si sono riorganizzati, hanno riaperto la sezione, hanno ottenuto eccellenti risultati elettorali sia alle elezioni amministrative del 2005 che alle politiche del 2006 ritornando ad essere il primo partito a Civitella ed hanno iniziato un percorso di rinnovamento che ha portato ad avvicinarsi al partito gente nuova, giovani che non si erano mai schierati prima.
Sono circolate lettere anonime dal contenuto tutto teso a screditare il gruppo dirigente e il suo segretario, sono state fatte segnalazioni alle forze dellordine in relazione al contenuto di manifesti politici regolarmente attaccati negli spazi appositi e in relazione proprio alla legittimità della presenza delle bandiere suddette davanti alla sezione.
Manifesti anonimi dal contenuto vagamente minatorio sono stati attaccati in spazi non consentiti senza che nessuno abbia provveduto a staccarli se non dopo segnalazione ai carabinieri da parte della sezione. Insomma un susseguirsi di azioni che tendono evidentemente a cercare di indebolire il partito dei Democratici di sinistra di Civitella dAgliano.
Purtroppo per loro (personaggi ignobili che non sanno far altro che nascondersi dietro e non hanno il coraggio di mettere la propria faccia nelle azioni che compiono) però, non è con questi atti spregevoli che si fermerà chi ha deciso di dedicarsi alla politica per passione e perché ritiene di poter esprimere sempre la propria opinione sia quando si è maggioranza che quando si è minoranza, anzi, tutto ciò ci dà maggior forza e determinazione per continuare nella lotta politica certi dellappoggio della popolazione già stufa di questo clima pesante che si è voluto creare, di questo modo di agire tutto teso a dividere e lacerare una piccola comunità come la nostra.
La diversità delle idee, delle convinzioni politiche, religiose, morali è un aspetto determinante della vita democratica di un paese, non si può pretendere che siano tutti daccordo con noi, dobbiamo accettare le critiche e controbatterle sul piano della logica non della forza.
Per ristabilire un corretto svolgimento dellazione politica del nostro partito contiamo anche sullazione delle forze dellordine.
Auguriamo a tutti i civitellesi un futuro migliore
Federazione Provinciale Ds di Viterbo
Il segretario
Andrea Egidi
Sezione Ds Civitella dAgliano
Il segretario
Gian Paolo Piccini