Senza Filtro - La riunione della direzione dei Democratici di Sinistra di Viterbo, svoltasi il 12 maggio, ha espresso la soddisfazione per l’elezione del neo presidente della Repubblica nella persona del senatore Giorgio Napolitano, riconoscendone le doti di autorevolezza morale e civile che saranno certezza per il più alto servizio di rappresentanza e garanzia nell’ordinamento dell’Italia democratica e repubblicana.
La direzione ha poi espresso valutazioni concordi riguardo l’azione politica del partito a livello generale, con cui a partire dalle scelte congressuali del 2001 in una fase critica, si è avviato un percorso di ricostruzione dell’unità del centrosinistra, di un rafforzamento dell’asse riformista, fino alla vittoria alle recenti vittorie politiche e la realizzazione di una svolta di governo. In tale contesto la direzione ha avviato una discussione sulla prospettiva del “partito democratico”, la cui attualità viene confermata anche dal risultato elettorale che ha premiato la lista dell’Ulivo.
La direzione ha poi impegnato ogni struttura del partito, i propri organi dirigenti, a lanciare immediatamente e con forza una campagna politica di informazione ed orientamento per la prossima scadenza referendaria del 25 giugno.
Un no deciso e chiaro alla legge di riforma costituzionale che cambia radicalmente il volto della Repubblica e della democrazia italiana, una scelta unilaterale e squilibrata – dettata dal ricatto politico della Lega – che produce danni al Paese, che minaccia l’uniformità di standard di servizio essenziali ( come salute e istruzione ) e diritti universali, che mette a rischio la stessa unità sostanziale della Repubblica.
E’ quindi necessaria una mobilitazione diffusa, che sappia promuovere l’adesione ed il coinvolgimento anche della tante realtà associative sindacali, culturali, produttive, esponenti della società civile, che hanno già espresso il loro orientamento e con cui promuovere insieme iniziative sul territorio.
La segreteria cttadina dei Democratici di sinistra.
