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Soriano nel Cimino - Bilancio positivo per i cinque anni di amministrazione tracciato dal segretario dei Ds Storri
Università, Palazzo Chigi Albani e la Faggeta
11 maggio 2006 - ore 2,40
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Luigi Storri |
Senza Filtro - Luigi Storri, cinquantenne, segretario della sezione Ds di Soriano nel Cimino, in prossimità delle elezioni comunali, traccia un bilancio degli ultimi cinque anni di amministrazione del centrosinistra. E sono tante le cose fatte nel paese conosciuto anche dai forestieri come "Perla del Cimino".
Soriano nel Cimino sembra essere un'oasi felice rispetto ad altri paesi della provincia di Viterbo. Luogo di villeggiatura frequentato da molti turisti, culla di insediamenti produttivi molto importanti (Sda, Unopiù ecc.), vanta tradizioni di tutto rispetto, come la Sagra della castagna, e nel tempo ha ospitato illustri personaggi del calibro di papa Niccolò III, Ernesto Monaci, Luigi Pirandello, Pier Paolo Pasolini e Fabrizio De Andrè.
"Soriano nel Cimino è un paese meraviglioso, abbarbicato come un nido d'aquila tra i Monti Cimini, c'è l'aria buona della faggeta, dei castagneti e dei noccioleti. Gode del collegamento ferroviario Roma-Viterbo e della vicina superstrada, e vive, nelle sue diverse espressioni, della collaborazione fattiva di tutti i suoi abitanti. Non a caso proprio la Sagra della castagna si realizza grazie alla partecipazione di tutti gli abitanti delle quattro contrade Papacqua, Rocca, San Giorgio e Trinità all'unisono. E' proprio il caso di dire che l'Unione fa la forza".
Tutti solidali e compatti?
"Direi di sì. Poi, come in tutte le migliori famiglie, non mancano critiche, momenti di discussione, anche aspri, animati spesso da fattori umani individuali o da diversità politiche. Ma credo che tutto ciò, alla fine, sia anche utile per evidenziare e risolvere eventuali problemi. I confronti, pacati e corretti, sono necessari per andare avanti democraticamente con chiarezza. Il nostro partito, insieme agli altri partiti dell'Unione, si sta impegnando per portare avanti una politica, non imposta, ma condivisa dalla gente. Una condivisione di obiettivi e di ideali che nel passato ci ha permesso di governare per diversi decenni con il sostegno di tutta la popolazione, e direi anche spesso con il rispetto e stima di tutte le forze di opposizione".
Un'eredità pesante da sostenere
"Questo è vero. Nel corso degli anni c'è stato anche qualche periodo di difficoltà politica, per esempio quando il centrodestra è riuscito anche a vincere le elezioni senza che il paese ne abbia poi tratto benefici, ma poi, con il dialogo, con la comprensione, con dibattiti anche vivaci, si è ritornati all'unità del centrosinistra. E oggi, anche a livello nazionale, abbiamo assistito al naufragio della politica ad personam del centrodestra e stiamo assistendo al riaffermarsi dei valori di libertà, di giustizia, di democrazia del centrosinistra".
Un centrosinistra, dunque, che si ripresenta unito alle prossime elezioni comunali, forte dell'alleanza con Provincia, Regione e Governo, con molti progetti realizzati ed altri da realizzare. Ci può illustrare alcune delle cose più importanti fatte nell'ultimo quinquennio?
"Tra le cose più significative senz'altro il recupero di Palazzo Chigi Albani, che era nelle mani di privati, ora acquisito nel patrimonio comunale con un esborso di soli 225.000,00 euro da parte del Comune. Ora si sta discutendo sul suo utilizzo e proprio il 13 maggio prossimo si terrà un convegno, al quale parteciperà anche il rettore della Terza Università di Roma, dove verranno presentati alcuni studi sull'antico palazzo e sulle prospettive future.
E poi il protocollo d'intesa con l'Università degli studi della Tuscia per la realizzazione, all'interno del Castello Orsini, di Corsi estivi dell'Associazione italiana di scienze vocali e tante altre iniziative culturali che in quest'ultimo anno hanno animato il nostro paese come, per esempio, il Festival Pasolini. Ci tengo a sottolineare che proprio alla nostra Giunta si deve anche la riapertura del castello Orsini, dopo il rischio della cartolarizzazione, dove si stima una presenza annua di circa 10000 visitatori".
E poi?
"Potrei parlare del Quartiere che da monumento degradato è stato trasformato in un nuovo gioiello del paese con la riscoperta anche del chiostro, e il trasferimento degli uffici comunali e dell'archivio ci ha consentito anche di riaprire il Cinema Florida, e poi potrei parlare del nuovo Centro anziani trasferito da Piazza Marconi nel ristrutturato Palazzo Patrizi con maggiori spazi e servizi, della realizzazione di libri e dvd riguardanti la storia e il folclore di Soriano, dell'Ecocentro dove oggi i cittadini, in modo regolamentato, possono conferire i rifiuti senza pagare nulla contribuendo alla pulizia del paese, Sono tante le cose portate a compimento dalla Giunta uscente. C'è l'imbarazzo della scelta".
Può continuare se vuole
"Volentieri. Mi viene in mente il restyling delle vie Innocenzo III, della Rocca e Vittorio Emanuele II che hanno usufruito di nuovi sottoservizi, la messa a norma della segnaletica verticale, il defibrillatore donato dal Comune al Comitato locale della Croce Rossa Italiana, la realizzazione della piscina in località Pian di Rosciano, il nuovo campo sportivo con i lavori di restauro della nuova palestra comunale, la riqualificazione delle aree archeologiche di Corviano e Selva di Malano, il recupero della chiesa della Madonna del Poggio all'interno del cimitero, i Cantieri Scuola - Lavoro che hanno dato a 16 giovani l'opportunità di fare un'esperienza lavorativa, la sistemazione dei fontanili di Acqua Spasa e Fontanella Secca, la creazione di un ufficio per i diritti degli animali, il Centro di Protezione Civile C.O.I. n° 10 inaugurato il 30 aprile scorso, la mensa della Scuola Materna, l'adeguamento alla legge 626 sulla sicurezza con i relativi lavori che inizieranno alla fine del corrente anno scolastico, l'informatizzazione degli uffici comunali con la realizzazione del sito di Soriano, la nuova sede della Polizia Locale e tantissime altre cose.
A tutto ciò sottolineerei come il Comune sia stato vicino al coinvolgimento della attività di volontariato, in particolare quello degli anziani che partecipano ora a pieno titolo e in modo solidale alla vita del paese. Il tutto è stato possibile riducendo anche la tassa dell'Ici sulla prima casa, con scelte economiche e finanziarie oculate da parte degli amministratori comunali che, in particolare con lo Swap, hanno permesso di risparmiare 260.000,00 euro con una rinegoziazione degli interessi sui mutui contratti precedentemente".
E per il futuro?
"Ci proponiamo nuovamente alla guida della città con il sindaco Tarantino al suo secondo mandato. Cercheremo di fare ancora del nostro meglio puntando sull'incremento di nuove attività produttive per avere a disposizione più posti di lavoro, potenziando il flusso turistico con la valorizzazione di nostri gioielli come la Faggeta, Selva di Malano, Corviano, Palazzo Chigi e Castello Orsini. Proprio con l'Università degli studi della Tuscia, in questi giorni, stiamo riorganizzando i corsi estivi di Scienze Vocali e progettando un "Salone internazionale delle riviste di cultura" che si terrà all'interno del Castello Orsini, molto probabilmente, nei mesi di settembre e ottobre prossimi. Saremo pronti, inoltre, a recepire e a vagliare tutti i consigli che ci verranno dagli abitanti di Soriano nel Cimino per far funzionare al meglio la macchina amministrativa".
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