Senza Filtro- 12 maggio a piazza San Carluccio ore 15,00 mobilitazione per promuovere e sostenere l'arte a Viterbo
La domanda "chi ha paura dell'arte a Viterbo?" è mossa da un continuo disagio in cui di trovano a vivere molte compagnie teatrali, di danza e musicisti nella città.
L'associazione culturale Frisigello è attiva fin da 1992 ed è conosciuta nella nostra città ed in Italia soprattutto per la gestione della ex chiesa di Sant'Orsola, che si trova in Via San Pietro.
La ex chiesa è diventata, grazie all'associazione e agli studenti dell'Università della Tuscia, un attivo centro polivalente multimediale, uno spazio di vitale importanza culturale per ampiezza e posizione. Tutto questo è stato possibile nonostante il totale disinteresse del Comune di Viterbo, che ha sempre ignorato le richieste di aiuto economico. L'unico intervento amministrativo è stato sottoporre, nel 2004, i gestori della ex chiesa al giudizio del tribunale di Viterbo con l'imputazione di "sfratto per morosità" (il giudice ha poi sentenziato totalmente a favore dell'associazione, ma il sindaco non soddisfatto si è opposto alla sentenza facendole subire un nuovo e costosissimo appello, il 2 maggio 2006).
A tutt'oggi l'Associazione Frisigello non è riuscita ad ottenere nemmeno un colloquio con l'amministrazione comunale per trovare una soluzione di pace, come auspicava il giudizio emesso dal giudice nell'aprile del 2004.
Il 15 aprile 2006 l'associazione riceve una diffida dal Comune di Viterbo, la quale intimava a terminare immediatamente ogni iniziativa e spettacolo. I motivi che hanno portato il Comune ad inviare questa diffida sono relativi alla non agibilità della ex chiesa, situazione che però l'amministrazione conosceva già quando affittò i locali all'associazione Frisigello e che stranamente salta fuori poco prima del secondo appello (2 maggio 2006).
L'associazione ha sempre valorizzato e migliorato la ex chiesa solo con il proprio impegno e con propri mezzi (autofinanziamento). Lo spazio di Sant'Orsola da anni è sempre stato uno spazio aperto a varie associazioni e ad artisti che desideravano continuare a fare arte e cultura.
Chiudere questo luogo di scambio, mandare via l'associazione Frisigello, senza preoccuparsi di concedere un nuovo spazio a persone che animano Viterbo, sarebbe un vero e proprio omicidio della cultura, della libera espressione, dell'arte e della solidarietà.
Proprio perché tutte le realtà che vivono questo luogo non vogliono che lo sfratto si attui in ogni modo e ancor più in silenzio e con totale indifferenza della città, venerdì 12 maggio ci sarà a piazza San Carluccio una grande manifestazione dalle ore 15 alle 24, con spettacoli ogni ora, musica, danze, proiezioni; inoltre verranno allestiti degli stand informativi per far conoscere a tutti la storia artistica dell'associazione Frisigello.
L'invito è aperto a tutti: creare partecipazione per rifiutare ogni forma di censura e per difendere il diritto di espressione.
Contatti: orsolame@libero.it santorsola2@libero.it