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L'avvocato Severo Bruno
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- “Atteggiamenti non troppo chiari possono aver comportato equivoci”. Severo Bruno, uno dei due avvocati difensori di don Massimiliano Crocetti, affronta così il caso del parroco di 36 anni di Oriolo Romano, arrestato per tentata violenza sessuale, atti osceni e di libidine nei confronti di minorenni.
“Il caso - continua l’avvocato Bruno -, a giudicare dai primi elementi, appare molto delicato. La strategia difensiva la concorderemo con il collega Cecchini”.
Questa mattina i due avvocati, nominati dal parroco, si incontreranno per iniziare ad analizzare le carte e in particolare il contenuto dell’ordinanza di custodia cautelare con la quale il Gip Mautone ha disposto l'arresto.
Questo anche in vista dell’interrogatorio di garanzia di don Massimiliano che è in programma per lunedì 28 agosto.
“La lettura dei commenti usciti sui giornali - continua Bruno - mi sembra che riveli un atteggiamento giustizialista. Ma io credo che proprio in questi casi ogni persona va considerata innocente fino a prova contraria”.
Il parroco si trova agli arresti domiciliari in un convento a Canale Monterano.
L'inchiesta su Crocetti, condotta dal Pm Tucci, è scaturita da una segnalazione alla magistratura fatta dal servizio sociale del Comune di Oriolo Romano.
Un'assistente sociale avrebbe raccolto le confidenze di un minorenne di Oriolo sugli atteggiamenti ambigui che il parroco avrebbe avuto nei suoi confronti.
Il minore apparterrebbe a una famiglia, in condizioni economiche disagiate, assistita dal comune.
Le indagini si sono avvalse di intercettazioni, filmati e pedinamenti.
La polizia ha arrestato il parroco proprio all'alba del giorno in cui avrebbe dovuto incontrarsi con il ragazzo in un luogo appartato. L’indagine avrebbe anche fatto emergere altri episodi accaduti in altri paesi della provincia.